ARCI Puglia
PROROGA SCADENZA PRESENTAZIONE DOMANDA DI SERVIZIO CIVILE
La scadenza per la presentazione online della domanda di servizio civile, fissata per oggi, è prorogata fino alle ore 14.00 del 17 ottobre per consentire a tutti i ragazzi e le ragazze che hanno meno di 28 anni di poter affrontare la nuova modalità di presentazione digitale
https://static.xx.fbcdn.net/images/emoji.php/v9/taa/1.5/16/1f449.pnPer maggiori informazioni cerca i nostri progetti su tinyurl.com/
Al via lo sportello di assistenza per il Servizio Civile!
Hai tra i 18 e i 28 anni e vorresti diventare un volontario per i nostri progetti di servizio civile? Vorresti candidarti alle selezioni ma non sai come fare? Abbiamo aperto uno sportello per te!
Dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 13.30 nella sede Arci di via Marchese di Montrone 57 a Bari, dei volontari saranno a tua disposizione per informarti sui dettagli del bando ed assisterti nella candidatura con il sistema SPID.
Per ulteriori informazioni puoi contattarci allo 0805421468.
Se vuoi saperne di più, consulta i nostri progetti su https://tinyurl.com/scnprogettipuglia/
Aperto il bando per il Servizio Civile!
È ufficialmente aperto il bando per il servizio civile, ci sono 22 posti disponibili nei 2 progetti di ASC Bari-BAT per giovani tra i 18 e 28 anni.
C’è tempo fino alle ore 14.00 di giovedì 10 ottobre 2019 per iscriversi alle selezioni. La domanda si fa esclusivamente online e con il sistema SPID.
Il punteggio minimo necessario per essere dichiarato idoneo al Servizio Civile Universale è di 36 punti su 60 totali ed è un punteggio che si ottiene attraverso il colloquio.
La successiva valutazione dei titoli e delle esperienze fornirà un punteggio aggiuntivo utile a stilare la graduatoria.
Se vuoi saperne di più, consulta i nostri progetti su https://tinyurl.com/scnprogettipuglia/
Torna "La Musica Infinita" - il cartellone dei Festival estivi di Arci in Puglia
Torna anche quest'anno il cartellone dei festival estivi targati Arci in Puglia: 43 appuntamenti, 20 diversi festival da nord a sud della regione. Tanti i festival storici, alcuni giunti anche alla ventesima edizione, e diverse nuove proposte.
Come di consueto i palchi dell’Arci ospiteranno gruppi emergenti accanto a nomi già affermati della scena indie-rock: The Zen Circus, Mokadelic, la Rappresentante di Lista, Be Forest sono solo alcuni dei nomi degli artisti che calcheranno i palchi pugliesi durante i nostri eventi.
Mentre la musica dal vivo è in difficoltà e gli eventi culturali e musicali registrano affluenze sempre più basse, confermiamo la nostra vocazione ad essere un punto di riferimento culturale importante in tutto il Sud Italia.
Lo scorso anno abbiamo organizzato 432 eventi di musica dal vivo a cui hanno preso parte 55.000 persone in tutte le province (fonte: dati SIAE). Si tratta spesso di eventi diffusi, svolti in in piccoli centri o in quartieri periferici nel rispetto della nostra advocacy: lavorare a creare palchi per gli artisti che non possono permetterseli e favorire l’incremento della domanda interna di cultura in Puglia!
Segui l'evento facebook per restare aggiornato: www.facebook.com/events/1335067533318476/
OMOBITRANSFOBIA: IL CONSIGLIO APPROVI LA LEGGE REGIONALE E DICA DA CHE PARTE STA!

Ormai da quasi un anno è partito l’iter legislativo di approvazione della Legge regionale contro l’omobitransfobia, scritta in rete da tantissime associazioni lgbt, organizzazioni studentesche, sindacati e Arci, ed ancora non si vedono risultati concreti all’orizzonte. Qualche giorno fa una delegazione delle associazioni che hanno scritto la legge ha fatto irruzione in Consiglio Regionale durante la seduta per pretendere un’immediata calendarizzazione della votazione in aula sul DDL ed è stata allontanata in malo modo dalla sala.
Quanto successo in Consiglio è inaccettabile: il silenzio assordante di buona parte dei consiglieri di maggioranza e opposizione e la reazione eccessiva della sicurezza, che ha prima strappato i cartelli dalle mani dei manifestanti pacifici e poi trattenuto qualcuno di loro, sono elementi che non dovrebbero avere luogo in un Paese democratico e civile come si definisce il nostro.
La calendarizzazione della legge contro l’omobitransfobia non è più rimandabile! La giunta, la maggioranza e i consiglieri tutti devono dire chiaramente se sono dalla parte dei diritti per tutti, senza distinzioni di sesso, razza, identità di genere e orientamento sessuale. Ci preoccupano, e non poco, le dichiarazioni di Patrizia Del Giudice, Presidente della Commissione Pari Opportunità, in cui si esprimeva vicinanza alle posizioni espresse durante il vergognoso Congresso Mondiale delle Famiglie di Verona e di tutti quei Consiglieri che hanno definito questo DDL “inutile”. I casi di omobitransfobia sono, purtroppo, una triste realtà da contrastare, affondano le proprie radici in una cultura, quella dominante, discriminatoria nei confronti dei “più deboli” e in cui non ci sono uguali tutele per tutti e tutte.
Nei giorni in cui il Senatore leghista Simone Pillon, autore di una delle pagine più scure e negazioniste della nostra storia recente e personaggio di spicco del WFC dello scorso mese a Verona, viene condannato in primo grado dal Tribunale di Perugia per omofobia, chiediamo che il Consiglio e la Giunta Regionale prendano una posizione chiara su un disegno di legge che permetterebbe alla Puglia di rappresentare un’avanguardia sul piano nazionale. Come ARCI restiamo dalla parte di chi si batte per i diritti di tutti perché crediamo che ‘i diritti degli altri non minacciano i nostri’, per dirla con Pier Paolo Pasolini. Il Presidente della Giunta Emiliano e quello del Consiglio Loizzo calendarizzino immediatamente la discussione in aula!